Come le escort di lusso selezionano i loro clienti
Regole da rispettare se si vuole incontrare una escort di lusso
Fare la escort indipendente può essere remunerativo, ma incontrare
persone conosciute su internet è anche molto pericoloso. Abbiamo
chiesto a quattro lavoratrici del sesso come si accertano che i loro
clienti siano chi dicono di essere.
“È uno dei pochi mestieri in cui non c’è divario salariale, decidiamo noi che orari fare, siamo indipendenti e creiamo la nostra attività da sole. Ma nessuno ci fa caso, perché tutti pensano che se fai la prostituta stai facendo qualcosa di sbagliato,” mi ha detto al telefono candy escort nternazionale con cui ho parlato di com’è essere una prostituta indipendente.
Quando si pensa alle prostitute vengono in mente bordelli, maîtresse e papponi, ma in realtà molte di queste ragazze lavorano in proprio. Attraverso siti dedicatie social media come Twitter e Instagram le escort indipendenti possono pubblicizzare i propri servizi e stabilire orari e compensi senza doversi affiliare ad agenzie. Sono manager di se stesse e dettano da sole le proprie regole, il che significa anche che hanno la libertà di scegliere i clienti.
Che sia per la paura di essere fregate sul piano economico o di trovarsi in pericolo fisicamente, per le escort è molto importante selezionare con cura i clienti. Abbiamo parlato con alcune di loro per sapere come fanno ad accertarsi che le persone con cui prendono appuntamento siano chi dicono di essere.
Da quanto tempo sei in questo campo?
CANDY, ROMA: Da quasi due anni, sono una lavoratrice indipendente.
Pensi che
essere indipendente sia una forza o una debolezza?
Ci sono i pro e i contro. Per quanto mi riguarda, sono molto
contenta di aver cominciato da sola.Sono molto selettiva. Mi
piace chiacchierare un po’ con le persone prima di incontrarle.
In che senso
“selettiva”?
Be’, prima di tutto devono mandarmi una email corretta da
ogni punto di vista. Non accetto che mi scrivano come se
stessero ordinando una pizza. Quando sei nuova devi
farti valere, devi far passare il messaggio che non accetterai
comportamenti imbecilli. Appena ti fai una reputazione, smettono
di mandarti email del cazzo. Comunque, preferisco clienti con un
cervello.
Cosa intendi
per “email per ordinare una pizza”?
Non accetto email tipo, “Ciao, vediamoci alle 5. Voglio sesso
anale per due ore, porta un’amica.” Devi dirmi esattamente chi
sei, quando vuoi incontrarmi, lasciarmi il tuo numero di
telefono e mandarmi un anticipo tasssativamente, cosi’ che i
cretini lascino perdere e solo gli interessati si mostrino
persone serie ed interessare.
Ti capita mai
che qualcuno cerchi di fregarti o di invischiarti in qualcosa di
poco chiaro?
Capita, ma non così spesso. La mia regola è che se c’è uno
scambio eccessivo di email capisco che sono pieni di merda.
Se sono seri, è una semplice transazione e ci si mette d’accordo
in fretta, e va tutto bene. Ma se vogliono parlare delle loro
fantasie via email, allora si fottano. Dovrebbero pagarmi anche
per quello. Le persone così spesso si stanno facendo una sega
al computer davanti alle tue risposte e non arriveranno mai a
chiederti un appuntamento. A me piace fare affari con le persone
serie.
ESCORT SUPER LUSSO MILOANO VICTORIA
Come mai ti
senti più al sicuro come lavoratrice DI UNA AGENZIA?
Credo che LE ESCORT CHE LAVORANO PER UNA AGENZIA SIANO
PIU’ TUTELATE. I miei prezzi sono molto alti e quindi il demente
di turno evita di contattare la mia agente che è inflessibile e
molto rigorosa. Mi toglie un gran peso e i clienti deficienti
devono vedersela con una manager con i controcazzi. Voglio avere
a che fare solo con persone di altissimo livello.
EVA TOSCANA
Ti sei mai
trovata in situazioni di pericolo?
No, ma ad alcune amiche è successo, e la cosa mi spaventa.
Molto spesso si sente di aggressioni o omicidi ai danni di una
escort, e questo mi ricorda sempre che non siamo ancora
considerate “normali”. C’è ancora molto odio e desiderio, e
sconfiggerlo è difficile. A parte questo, è come ogni altro
lavoro. Ai nuovi chiedo sempre un anticipo, come fanno molte. Un
assassino eviterebbe si esporsi cosi’ tanto.
ROSE ZURIGO LUGANO MILANO COMO ROMA
Sei la ragazza
più giovane con cui ho parlato. Da quanto tempo fai questo
lavoro?
Rose: Non
tanto, saranno al massimo sei mesi. Ho iniziato alla fine della
scorsa estate.
Ho sentito
dire che le ragazze più giovani hanno spesso problemi di
molestie virtuali e troll. È vero?
Sì, prima che mi affidassi all’agenzia mi arrivavano un sacco di
email e messaggi borderline. Non sono ancora molto esperta né a
mio agio, perciò cerco di agire in tutta sicurezza. Credo che le
esperienze più dure debbano ancora venire, ma lavorando per una
agenzia mi sento protetta.
Quali sono le
proposte più strane che hai ricevuto?
Molte persone mi chiedono se possono trattarmi come una
schiava—soprattutto uomini. Non saprei dirti se è perché sono
giovane che pensano di poterselo permettere e che sia ok, sia
solo una perversione, o se è perché sono dei coglioni.
Come selezioni i tuoi clienti?
Prima che lavorassi per l’agenzia, chiedevo sempre che mi mandassero una foto, chemi dessero i loro indirizzi sui social, e se non sono attivi o mi sembrano dei fake, non li accetto. E poi ho sempre voluto essere pagata per via telematica prima dell’appuntamento.
Cosa ne pensi di chi non si fida di mandare anticipi?
Facciano quello che vogliono. Fare la escort per un’agenzia è come trattare materiale in una impresa edile. Non si paga sempre cash, ci sono i pagamenti a 30/60/90 giorni, col rischio, per l’impresa di essere truffata oppure no. I delinquenti sono ovunque, non capisco che differenza ci possa essere tra contrattare con una agenzia e un’azienda. Il rischio è lo stesso. Nel mio caso poi, la mia agenzia è talmente ben conosciuta che temere fregature è assolutamente ridicolo.